MOBILITA’: ULTIMO ATTO…SPERIAMO

MOBILITA’: ULTIMO ATTO…SPERIAMO

Pubblichiamo la tabella dei posti inerenti i pensionamenti per il prossimo a.s., con ripartizione tra le regioni, defalcato da ben 45 proroghe e relativa distribuzione regionale.

Non  è possibile pubblicare ancora la nota con i criteri concordati  perché per alcuni punti il testo è stato modificato nel corso dell’incontro di ieri pomeriggio; per il più importante, ovvero le sedi normo-dimensionate dalla legge finanziaria, la soluzione è stata concordata, ma l’Amministrazione si è riservata la modifica del testo della bozza. Il testo definitivo dovrebbe essere trasmesso alla OO.SS. rappresentative in giornata. Se non ci saranno modifiche su quanto definito ieri pomeriggio DIRIGENTISCUOLA firmerà il verbale del confronto; se, invece, ci saranno colpi di coda o ripensamenti, contesterà il verbale e si determinerà di conseguenza.

Considerato che fino a quando il confronto non sarà concluso le parti non potranno adottare alcun provvedimento, ci sia augura che l’Amministrazione provveda a trasmettere il testo definitivo ed il verbale il prima possibile in modo che, acquisita la firma delle parti, il confronto possa ritenersi concluso e la nota con i criteri e le date delle operazioni possa essere trasmessa agli UU.SS.RR. per i successivi adempimenti. Contrariamene si dovranno rivedere anche le date al momento previste: entro il 16 giugno scadenza invio domande agli Uffici regionali; entro l’ 1 luglio trasmissione delle domande di mobilità, corredate di assenso, agli UU.SS.RR. di destinazione; 15 luglio termine operazioni; entro il 20 luglio comunicazioni delle sedi vacanti e disponibili per nuovi incarichi e, quindi, informativa alle OO.SS. ed eventuale confronto.

“Non è stato un confronto facile – precisa il Presidente Fratta – a causa delle iniziali rigide posizioni dell’Amministrazione, ovvero del Dr. Serra. Grazie al pressing, agli incontri con il Ministro, il Capo di Gabinetto e ai numerosi documenti predisposti e inviati e grazie all’intervento del Capo dipartimento, Dr. Stefano Versari, è stato possibile …ammorbidire le rigide posizioni e raggiungere la finalità della novella contrattuale di cui all’art. 5: i criteri saranno uguali in tutto il territorio nazionale; i DD.GG. non potranno individuare ulteriori e diversi criteri (sic!!) e dovranno motivare eventuali dinieghi di consenso alla mobilità.”

 

Articoli correlati

Riconoscimento utente

Esegui il login per scaricare il materiale riservato