RINNOVO CCNL AREA, DIRIGENTISCUOLA: SULLA CHIUSURA DELLE TRATTATIVE INCAUTO OTTIMISMO 

RINNOVO CCNL AREA, DIRIGENTISCUOLA: SULLA CHIUSURA DELLE TRATTATIVE INCAUTO OTTIMISMO 

A chiusura dell’incontro di ieri all’Aran, dove sono in corso le trattative per il rinnovo del contratto nazionale 2019-2021- Area Istruzione e Ricerca, il presidente Naddeo esterna ottimismo sulla firma per il prossimo 13 marzo.

Un ottimismo che non contagia certo DirigentiScuola che, rispetto alle certezze di ARAN pone qualche dubbio. “Abbiamo atteso quasi sei anni per il rinnovo di questo contratto che è decisivo per introdurre istituti contrattuali su cui si gioca il presente e il futuro dei dirigenti scolastici – commenta il presidente Fratta – “Non ci sembra che sul tema della retribuzione di risultato, sul sistema di valutazione della dirigenza, della gradualità delle sanzioni disciplinari e, ancor di più, sulla mobilità territoriale e interregionale si siano fatti i passi avanti che avevamo richiesto. Il recepimento nella norma pattizia di disposizioni normative ormai consolidate, sono timidi segnali di apertura. I nodi centrali del contratto sono altri e su questi la partita è ancora aperta. Se il presidente Naddeo ha fretta di chiudere, dia le risposte efficaci sui temi che lui stesso definisce cruciali. A distanza di sei anni, la categoria deve poter contare su un impianto contrattuale innovativo, degno di un profilo professionale almeno pari a quello delle altre dirigenze pubbliche, diversamente il prossimo 13 marzo staremo ancora nel bel mezzo della discussione”.

Nota Stampa 28.2.2024

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