REGIONE SICILIA: CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA

REGIONE SICILIA: CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA

In data 19 gennaio 2023 alle ore 10,00 si è tenuta la Conferenza regionale per la Sicilia, organizzata dall’Assessore Girolamo Turano.

L’assessore Turano ha preso parte alla riunione circa alle ore 10,45 e la prima parte è stata coordinata dalla dott.ssa Segreto Giovanna con il supporto anche del Dott. Pierro.

Convocati e presenti erano:

per l’Assessorato la dott.ssa Buttafuoco Anna e la dott.ssa Segreto Giovanna;

i Dirigenti degli Uffici dei Diversi Ambiti Territoriali (ed alcuni funzionari);

i rappresentati delle organizzazioni sindacali regionali e provinciali (FLC CGIL Franco Pignataro, CISL Bellia, UIL Porosporo e Leonardi, SNAL Tempera Irene, ANP Laura Tringali, Gilda La Placa Giorgio e la Segretaria Regionale, Anief Portuesi e Panebianco, Dirigentiscuola Patrizia Guzzardi).

Diversi intervenuti tra cui DIRIGENTISCUOLA hanno chiesto un rinvio dell’incontro atteso che in fase di convocazione non erano state inviate le proposte dei diversi tavoli provinciali e non tutti i partecipanti avevano contezza delle richieste. L’ANP e la FLC CGIL hanno affermato che anche in passato non era consuetudine inviare preventivamente gli atti e che comunque le diverse sigle potevano recuperare le informazioni attraverso le proprie segreterie provinciali. Il direttore Pierro fa presente che i termini ultimi per poter operare sui codici meccanografici delle scuole è il 3 febbraio p.v.e che pertanto non sussistono i presupposti temporali per aggiornare la seduta.

I file contenenti le proposte provinciali vengono condivise a mezzo chat TEAMS al fine di consentire ai diversi partecipanti di accedere al materiale di consultazione.

Si decide di procedere all’analisi dei prospetti in ordine alfabetico delle province. L’assessore concede la parola alla dott.ssa Buttafuoco per una lettura dei prospetti. Preliminarmente l’Assessore fa presente che le richieste di mantenimento dell’autonomia scolastica in assenza di un congruo numero di iscritti sono da considerarsi irricevibili per le disposizioni sempre più stringenti della legge finanziaria.

 

AGRIGENTO

Viene illustrata la proposta di soppressione della Direzione Didattica S.Agostino di Sciacca come da proposta unanime della Conferenza Provinciale di Agrigento del 17 novembre 2022 i cui plessi saranno aggregati a n 3 istituti. Dopo una breve discussione le parti approvano la proposta all’unanimità.

 

CALTANISSETTA

L’Assessore stronca ogni possibile intervento sulla posizione della scuola P. Emiliani Giudici di Mussomeli in quanto il costante calo demografico incide inesorabilmente sulle possibilità di ripresa della scuola. L’IC P. Emiliani Giudici è aggregato all’IC Leonardo da Vinci di Mussomeli. Del resto la proposta della Conferenza Provinciale si era già espressa in tale maniera.

 

CATANIA

Sulle proposte della Conferenza Provinciale di Catania si è dibattuto a lungo. In merito alla soppressione dell’IC Livio Tempesta e al suo smembramento a nulla sono vale le riflessioni portate avanti da alcune sigle sindacali di tipo pedagogico di una scuola in un territorio fortemente disagiato.

DIRIGENTISCUOLA, insieme ad altre sigle sindacali, ha posto un deciso veto alla nascita di un Istituto Omicomprensivo con sede principale a Caltagirone (IS Dalla Chiesa) con aggregazione dell’IC Capuana di Mineo proponendo l’eventuale aggregazione, se necessaria, ad altro istituto di primo grado adducendo diverse motivazioni (gli istituto omnicomprensivi devono essere creati laddove non sia possibile l’aggregazione tra scuole del medesimo ordine, questa tipologia di istituti è di difficile gestione in un territorio omogeneo, ancora di più su territori differenti, l’impossibilità di nominare un consiglio di istituto viola la partecipazione democratica alla gestione della scuola….). L’assessore chiede l’approvazione della costituzione dell’istituto Omnicomprensivo all’unanimità. DIRIGENTISCUOLA e alcune sigle di comparto ribadiscono la loro contrarietà.

Nel prospetto della Provincia di Catania in calce è riportata una richiesta del CPIA Catania 2 con la quale vengono richiesti i codici per n 8 punti di erogazione. Tale richiesta non è stata oggetto di discussione.

Portuesi chiede chiarimenti in merito al fatto che nella proposta di Catania non fosse presente lo sdoppiamento dell’istituto FERRARIS/DE NICOLA come da sentenza passata in giudicato.

Il dott. Pierro risponde che essendo presenti disposizioni superiori già gli uffici stanno lavorando in ottemperanza delle disposizioni e che pertanto la posizione dei due istituti non è oggetto di discussione del tavolo.

 

ENNA

L’IISS Volta di Nicosia è aggregato all’IISS Fratelli Testa in quanto ha 283 alunni iscritti.

 

MESSINA

La proposta della Conferenza Provinciale prevede il mantenimento dell’autonomia scolastica per l’IC Giovanni XXIII del Villagio Aldisio. Alcune sigle sindacali prendono la parola a supporto di tale posizione facendo presente che l’attuale situazione è diversa da quella riscontrata nel monitoraggio di aprile (oggi l’ic Giovanni XXII ha 490 alunni circa) e che la scuola sta operando bene sul territorio. Tuttoilmondo Renato fa presente che l’istituto risulta avere n. 465 iscritti e che la scuola viciniora l’IC Leopardi ne ha 564; il calo demografico generalizzato non depone per una ripresa dei numeri nei tempi brevi per entrambe le scuole. L’assessore pertanto propone per l’aggregazione dell’IC Giovanni XXIII nonostante le rimostranze delle organizzazioni sindacali.

 

PALERMO

La Conferenza Provinciale di Palermo ha proposto il mantenimento di tutte le attuali posizioni. In considerazione dei numeri, l’assessore dichiara la disponibilità del mantenimento dell’autonomia scolastica per l’istituto superiore di Ustica (108 studenti) in considerazione della particolarità dell’isola. Propone l’aggregazione dell’IC San Cipirello con la Scuola di San Giuseppe Iato.

Nel medesimo prospetto è indicata come scuola sottodimensionata anche l’IC di Caltavoturo. Si chiedono chiarimenti in merito alla posizione di questa scuola. L’assessore afferma che è intenzione aggregare tale scuola all’Ic di Collesano. Le organizzazioni sindacali partecipano con forza la propria opposizione facendo presente che in anni recenti l’IC di Collesano è stato mantenuto “in vita” a discapito della scuola di Caltavoturo e che pertanto oggi tale decisione appare inappropriata. A conclusione dei diversi interventi viene deciso di garantire ancora l’autonomia scolastica alla scuola di Caltavoruro.

 

RAGUSA

La proposta provinciale prevede la fusione tra un circolo didattico ed un istituto comprensivo di Vittoria e la nascita di un nuovo istituto comprensivo (Don Milani- Rodari).

 

TRAPANI

La discussione sulle proposte della conferenza provinciale di Trapani è stata animata fin dalle prime battute e di difficile comprensione per chi non conosce il territorio. Si è discusso dello spostamento di alcuni plessi in differenti comuni tra scuole normo dimensionale.

DIRIGENTISCUOLA e diverse sigle sindacali hanno ribadito ripetutamente la contrarietà alla modifica degli assetti di scuole dimensionate e in favore di scuole dimensionate.

L’assessore ha più volte affermato di essere un profondo conoscitore della realtà di Catellammare del Golfo e della necessità di aggregare l’istituto Manzoni di Buseto Palizzolo all’istituto di Valderice e il plesso Mignosi dell’Ic Pascoli-Pirandello di Castellammare su Golfo all’Ic Pitrè. Dopo lunga discussione l’ITG di Petrosino non sarà oggetto di dimensionamento.

Saranno oggetto di accorpamento anche gli istituti Pascoli-De Stefano di Erice e Mazzini-Cavour Marsala con il Convitto audiolesi, sebbene non ci sia una proposta provinciale in tal senso.

 Alle 13,15 la riunione è sciolta

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