Conferimento incarichi dirigenziali: troppi problemi irrisolti

Conferimento incarichi dirigenziali: troppi problemi irrisolti

Si è da poco concluso l’annunciato incontro relativo alle immissioni in ruolo dei dirigenti scolastici dal primo settembre p.v.

In apertura, il D.G. Serra ha evidenziato le peculiarità delle prossime procedure assunzionali, nel corso delle quali l’immissione in ruolo dei 166 candidati inseriti nella graduatoria del concorso 2017, che andrà esaurita, dovrà essere coordinata con una fase preventiva in cui l’USR Campania dovrà gestire 44 immissioni relative al concorso 2011.

Ulteriori 13 posti saranno coperti dai dirigenti siciliani reintegrati nel ruolo dirigenziale a decorrere dal 1° settembre 2023 e 57 posti dalle richieste di trattenimenti in servizio autorizzate. Un totale di 280 posti che, comunque, è ben distanti dal totale dei posti vacanti e disponibili comunicati dagli UU.SS.RR.

Problema, questo, prontamente affrontato da DIRIGENTISCUOLA che, già a ridosso della conclusione delle operazioni di mobilità, lo aveva segnalato al Ministro Valditara, colpevolmente rimasto silente. Sicché un cospicuo numero di istituzioni scolastiche sarà affidato in reggenza, con effetti pregiudizievoli della necessaria efficienza e in barba alla previsione costituzionale che vorrebbe i pubblici uffici organizzati secondo criteri che ne garantiscano il buon andamento.

Sui 57 trattenimenti in servizio, con altrettanti posti sottratti alle immissioni in ruolo, DIRIGENTISCUOLA ha sollecitato l’Amministrazione a verificare se questi sono stati disposti nel rigoroso rispetto dei vincoli di legge

Ha altresì contestato la mancata applicazione della legge 104/92 nella fase di assegnazione delle regioni: errore, questo, che viene reiterato dal 2019, anno del primo scorrimento della graduatoria concorsuale, ma rispetto al quale l’Amministrazione pare essere sorda, preferendo continuare ad alimentare il già abbondante contenzioso sulla questione e che fin qui l’ha vista sistematicamente soccombere in giudizio

Reggenze, norme calpestate, errori su errori causati dalla mancanza di determinazione e di coraggio a prendere posizione su problemi di vitale importanza, a spese della dirigenza e dell’intero sistema scolastico, di un’Amministrazione che dà continua mostra di brancolare nel buio, assumendo posizioni difensive e senza fornire risposte chiare. Motivo per il quale DIRIGENTISCUOLA, contestando la dubbia gestione delle relazioni sindacali – tant’è che non è dato capire la natura dell’odierno incontro, non essendo stato redatto verbale – ha preteso l’allegazione agli atti di una nota in cui sintetizza le proprie posizioni.

Unica nota positiva, l’impegno ad anticipare la tempistica delle procedure rispetto a quanto inizialmente comunicato: l’USR Campania, in attesa di parere da parte dell’Avvocatura per l’adozione dei criteri da seguire nella gestione delle 44 assegnazioni da concorso 2011, dovrà completare le operazioni entro il 10 agosto p.v.; a ridosso, ci sarà l’apertura della piattaforma per la scelta delle regioni da parte dei 166 aspiranti della graduatoria 2017, fase che dovrebbe concludersi entro il 18 agosto.

Pubblichiamo in allegato la ripartizione regionale dei posti disponibili, con la precisazione che, nel corso dell’incontro, è stata comunicata una variazione per la Toscana, per la quale sono sopraggiunte due disponibilità.

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