CAMPANIA: ESITO INCONTRO USR 14 GIUGNO

CAMPANIA: ESITO INCONTRO USR 14 GIUGNO

In data 14 Giugno 2022, alle ore 14.30, si è tenuto l’incontro in videoconferenza tra il Direttore dell’USR Campania, Dott.  Ettore Acerra, e le OO.SS avente ad oggetto:

  • Incarichi dirigenziali: conferme, mutamenti, mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2022
  • II.RR. aa. ss. 2019/20 e 2020/21

Per Dirigentiscuola Campania erano presenti all’incontro il Presidente Campania Assunta Barbieri e la Vicepresidente Campania Filomena Adinolfi.

La riunione si è svolta, come sempre, in un clima amicale e di estrema cortesia.

Il Direttore ha salutato i presenti ed è entrato subito nel merito del primo punto all’odg.: Incarichi dirigenziali: conferme, mutamenti, mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2022, premettendo che ai sensi dell’art. 19 quater del d.lg. n. 4 del 27 gennaio 2022, convertito con legge 25/2022 si prevede che “ in deroga temporanea al limite fissato in sede contrattuale per la mobilità interregionale dei dirigenti scolastici, è reso disponibile il 60 per cento dei posti vacanti, annualmente, in ciascuna regione per gli anni scolastici 2022/23, 2023/24 e 2024/25. ”.

Si precisa che le istituzioni scolastiche dimensionate ai sensi della legge 178/2020 art. 1 comma 978 (circa 80), non rientrano nel computo delle sedi di disponibilità per mobilità interregionale.

In sintesi, la percentuale di incarichi dirigenziali da conferire a DD.SS. provenienti da altre regioni viene fissata nel 60% dei posti vacanti, da calcolare su n. 44 sedi effettive. Tale numero deriva dalla differenza tra il numero delle scuole normo-dimensionate  ai sensi della Legge 183/2011 (n. 873) e il numero dei dirigenti scolastici in organico (n.829), al netto dei 63 pensionamenti. Alle 44 sedi effettive andranno sottratte poi le ordinanze cautelari dei giudici ordinari concernenti  la mobilità interregionale (n.17) cui sarà necessario dare esecuzione a far data dal 01/09/2022.

All’esito di tutti questi conteggi potranno essere accettate, pertanto, per l’anno scolastico 22/23 al massimo n.16 istanze nell’ambito della mobilità interregionale, mentre residueranno 11 posti per le immissioni in ruolo degli aspiranti Dirigenti.

 

Le domande di mobilità interregionale in entrata saranno valutate e verranno accolte, nei limiti delle disponibilità in presenza dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • Assenso del Direttore Generale dell’USR di provenienza;
  • Assenza di vincolo di permanenza.

 

Per quanto attiene alle precedenze, il Direttore specifica che in relazione alla legge 104/92 saranno trattate secondo il seguente ordine:

 

  • Precedenza ai sensi dell’art. 21 legge 104/1992 a titolo personale;
  • Precedenza ai sensi dell’art. 33 legge 104/1992 per assistenza a più di un familiare disabile ex art. 3 comma 3;
  • Precedenza ai sensi dell’art. 33 legge 104/1992 per assistenza a familiare disabile ex art. 3 comma

 

A parità di condizioni concernenti la precedenza di cui sopra prevarrà il dirigente scolastico con la maggiore anzianità di ruolo.

Le domande di mobilità interregionale dovranno essere inviate agli UU.SS.RR. di appartenenza che provvederanno all’inoltro a quest’Amministrazione corredandole del necessario assenso. Tutte le istanze di mobilità dovranno essere presentate entro le ore 23.59 del giorno 21 giugno 2022 all’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Ufficio V, solo a mezzo posta elettronica, eventualmente certificata, al seguente indirizzo e.mail: mobilitadscampania@istruzione.it, utilizzando esclusivamente i modelli di domanda allegati alla circolare dell’USR Campania, senza modificare il formato excel. Il modello di domanda potrà essere corredato dal  CV aggiornato e sottoscritto, al fine di fornire ulteriori elementi sulle esperienze e competenze maturate, e da eventuale apposita documentazione idonea ad evidenziare, ove presenti, esigenze personali o familiari poste a sostegno della domanda.

Per Dirigentiscuola interviene la Presidente Assunta Barbieri che ringrazia per la puntualità dell’informativa ma sottolinea il dispiacere connesso alla mancata assegnazione delle scuole dimensionate ai sensi della legge 178/2020 art. 1 comma 978 per la mobilità e per i nuovi incarichi in quanto ciò contraddice il dettato normativo e produce tante inefficienze nel sistema e difficoltà per i tanti dirigenti fuori regione. Inoltre porta all’attenzione che nell’ambito delle precedenze bisogna tenere conto anche di ulteriori precedenze come quelle connesse alla legge 100 che negli anni trascorsi sembra non essere stata adeguatamente considerata. Il Direttore si dimostra aperto rispetto a tutte le richieste, compatibilmente con le possibilità oggettive e i vincoli descritti in precedenza.

Interviene successivamente la Vicepresidente Filomena Adinolfi per chiedere se nel modello di domanda per la mobilità, a differenza dello scorso anno, sia possibile inserire anche sedi attualmente non disponibili ma che potrebbero liberarsi nell’ambito dei movimenti dei dirigenti verso altri istituti. il Direttore confrontandosi anche con la Dott.ssa Attanasio, risponde affermativamente a questa domanda.

 

Si passa poi al secondo punto all’O.D.G.: “CC.II.RR. aa. ss. 2019/20 e 2020/21”

 

Il Direttore specifica che a decorrere dall’a.s. 2019/2020 e 2020/21 cessano gli effetti della Conferenza di servizi del 26 febbraio 2020 – ai fini della retribuzione delle reggenze a valere sulla porzione del FUN destinata al risultato ed è disapplicato, da tale anno scolastico, l’art. 57, comma 3, del C.C.N.L. 11 aprile 2006, come stabilito dall’art. 43, comma 3, del C.C.N. 8 luglio 2019. In particolare il C.C.N.L. per il personale dell’Area V della dirigenza scolastica, relativo al periodo 1° gennaio 2016 – 31 dicembre 2018, sia per la parte giuridica che per la parte economica, sottoscritto in data 08/07/2019, all’articolo 39 comma 4 prevede a decorrere dal 31 dicembre 2018 la rideterminazione del valore annuo lordo della retribuzione di posizione parte fissa.

Le risorse complessivamente disponibili per la retribuzione di risultato ammontano per l’anno 2019/20 ad € 4.075.211,25 e per l’anno 2020/21 ad 5.193.541,13 e sono state definite a partire dal fondo regionale destinato a posizione e risultato, diminuito della quota utilizzata per le reggenze di istituzioni scolastiche normodimensionate.   

La retribuzione di risultato è da erogarsi in un’unica soluzione.

Il Direttore auspica,  vista la situazione migliorativa rispetto al 2018/19 di poter addivenire al più presto alla firma dei contratti con le parti sindacali per entrambe le annualità a tutto beneficio dei dirigenti scolastici campani che potranno in tal modo ricevere il compenso loro spettante in tempi più congrui rispetto al passato.

 

Non essendovi ulteriori argomenti da trattare la riunione si è conclusa con la piena soddisfazione delle parti.

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