In data odierna, si è tenuto un incontro informativo relativo all’Avviso del Ministero dell’Istruzione e del Merito concernente l’attivazione diretta da parte dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) dei percorsi sperimentali di istruzione tecnica e al potenziamento della fruizione a distanza. Per DIRIGENTISCUOLA hanno partecipato i dirigenti scolastici Tonia Cavallone e Paolo Farina.
L’Avviso prevede l’attivazione dei corsi a partire dall’anno scolastico 2026/27. Tuttavia, già dal 2025/26 sarà necessario aderire formalmente all’Avviso. Il prossimo anno scolastico è stato definito dal dott. G. Lombardo come “anno di transizione”, con l’obiettivo di accompagnare il potenziamento della fruizione a distanza. I CPIA saranno chiamati a trovare un equilibrio tra formazione in presenza, FAD sincrona e FAD asincrona, superando l’attuale limite del 20%.
Per partecipare all’Avviso, sarà necessario aver aderito alla filiera tecnologica degli ITS. Attualmente, 36 CPIA a livello nazionale risultano già aderenti. I CPIA non ancora coinvolti potranno aderire anche a filiere presenti in province diverse da quella di appartenenza.
Eventuali osservazioni potranno essere inviate entro il 21 agosto all’indirizzo: dgtvet.segreteria@istruzione.it. Sarà garantito un congruo lasso di tempo per la presentazione delle candidature, potenzialmente superiore ai 30 giorni previsti dalla bozza dell’Avviso.
DIRIGENTISCUOLA ha evidenziato l’importanza di accogliere favorevolmente la sperimentazione, pur rilevando alcune criticità. In particolare, è stata sottolineata la necessità di una riforma ordinamentale dei CPIA, superando l’attuale impianto normativo del DPR 263/2012. A tal proposito, è stato richiamato il “decalogo RIDAP”, che sintetizza le principali innovazioni richieste per l’Istruzione degli Adulti:
- Edilizia scolastica dedicata
- Riforma dell’assetto organizzativo e didattico
- Potenziare l’alfabetizzazione per stranieri
- Rilanciare la scuola in carcere
- Ruolo centrale nel sistema dell’apprendimento permanente
- Formazione nazionale del personale
- Nuovi criteri per le dotazioni organiche
- Didattica digitale integrata strutturale
- Adeguamento del SIDI e dell’Anagrafe
- Istituzione della Giornata nazionale dell’Istruzione degli Adulti
DIRIGENTISCUOLA ha inoltre espresso preoccupazione per l’assenza di nuove risorse organiche previste per la sperimentazione. Il dott. Lombardo, nella sua replica, ha recepito favorevolmente l’esigenza di una riforma ordinamentale, pur precisando che tale obiettivo richiederebbe tempi più lunghi. È stato chiarito che la misura in oggetto non rappresenta una risposta generalizzata alle esigenze espresse nel decalogo RIDAP, ma costituisce comunque un primo passo significativo.