A seguito del Nuovo Riparto delle risorse per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica, in attuazione della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di primo e secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU di cui al decreto n. 19 del 2-2- 2024 del MIM , pervenuto alle scuole di recente, DIRIGENTISCUOLA LANCIA UNA PETIZIONE destinata ai Dirigenti scolastici italiani, soci e non soci del sindacato, per rappresentare all’unità di missione ed al Ministero, le legittime richieste e preoccupazioni della categoria rispetto alla realizzazione del PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA che, a fronte di ingenti risorse erogate alle scuole, impone carichi di lavoro non sostenibili.
La scuola, a differenza delle altre P.A. non dispone di uffici dedicati e specializzati per ciascun settore con a capo funzionari che in modo autonomo e responsabile portano avanti le attività.
A scuola tutto grava sulle due figure apicali: DIRIGENTE e DSGA che devono contemporaneamente portare avanti le non poche incombenze che pesano quotidianamente.
Concentrare sulla scuola ingenti risorse che afferiscono a progetti che si sovrappongono e pretendere che si possa in poco tempo raggiungere il target previsto e soprattutto che si ottengano i benefici auspicati in termini di riduzione dei divari, è a dir poco “utopistico”.
INVITIAMO PERTANTO TUTTI I DIRIGENTI SCOLASTICI ITALIANI A SOTTOSCRIVERE IL TESTO DELLA PETITIZIONE ALLEGATA . LE ISTANZE IN ESSA RAPPRESENTATE COSTITUISCONO LA SINTESI DI DATI, ANALISI E CRITICITÀ OGGETTIVE PERVENUTE DIRETTAMENTE DALLA DIRIGENZA SCOLASTICA CHE SOLO SE UNITA E COMPATTA PUÒ OTTENERE I CAMBIAMENTI SPERATI, ANCHE NELLA DIREZIONE DEGLI OBIETTIVI DEL PNRR SCUOLA.
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