Cerca

MILLE SCUOLE IN REGGENZA: I CONCORSI NON BASTANO SENZA ASSUNZIONI

MILLE SCUOLE IN REGGENZA: I CONCORSI NON BASTANO SENZA ASSUNZIONI

Comunicato Stampa 

Lo scorso 3 luglio il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, a fronte della previsione, per il prossimo anno scolastico, di circa mille scuole in reggenza, ha sottolineato come il sistema dei concorsi ripartito in questi anni possa rappresentare una soluzione definitiva al problema.

Non è così secondo DIRIGENTISCUOLA, l’unica associazione che rappresenta i dirigenti scolastici italiani. “I concorsi – spiega il Presidente Nazionale Attilio Frattanon sono la soluzione al problema delle reggenze delle istituzioni scolastiche prive di dirigente: fra concorso ordinario e riservato avremo ben più di mille dirigenti, eppure siamo ancora qui a parlare di reggenze, fra l’altro pagate dalla stessa categoria con i soldi del Fondo Unico Nazionale (FUN). Il Ministro Valditara che, fin dalla prima ora ha assicurato  “una scuola, un DS” dovrebbe essere conseguente. Le vere soluzioni sono due: o ottenere dal MEF l’autorizzazione per assunzioni anche su posti destinati alle reggenze (il che significa assumere più dirigenti rispetto ai posti effettivamente disponibili), o ripristinare l’incarico di presidenza o istituti analoghi, adattandoli alla situazione concreta.”

Nell’attuale scenario, come già sottolineato da DIRIGENTISCUOLA in un precedente comunicato del 3 aprile scorso, potrebbe infatti essere utile ricorrere all’istituto degli incarichi di presidenza, già ampiamente sperimentato in passato, per garantire la presenza di un dirigente scolastico in ogni istituzione: in questo caso si potrebbe facilmente attingere al personale docente già inserito nelle graduatorie dei concorsi riservati e ordinari (che si rivelerebbero effettivamente utili allo scopo), con incarichi a tempo determinato che non andrebbero ad intaccare il contingente di incarichi a tempo indeterminato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, assicurando comunque un dirigente scolastico per ciascuna scuola fra personale già di fatto idoneo. Ciò potrebbe consentire di distribuire il carico di lavoro dirigenziale tra soggetti già qualificati per tale funzione, contribuendo a migliorare la governance e la qualità dell’istruzione in ogni istituto.

Prosegue Fratta: “La temporaneità dell’incarico, che potrebbe essere rinnovato in presenza di disponibilità, favorirebbe la copertura dei posti altrimenti destinati a un dirigente titolare in un’altra scuola. Inoltre consentirebbe a chi è in attesa di nomina a tempo indeterminato di vedere realizzate tempestivamente le proprie legittime aspettative, che altrimenti rischiano di essere soddisfatte in tempi molto più lunghi. Questa soluzione “win-win”, ovvero vantaggiosa per tutti, sarebbe in perfetta analogia con quanto previsto per il personale docente: la copertura di una parte delle cattedre vacanti con gli idonei ai concorsi “PNRR”.  Sappiamo bene che ci sono interessi contrapposti ma bisogna scegliere tra interessi di qualcuno e la funzionalità delle istituzioni scolastiche!”.

DIRIGENTISCUOLA che rappresenta la categoria dei dirigenti scolastici , la sua scelta coerente l’ha già fatta e continua a sostenerla: UNA SCUOLA , UN DIRIGENTE.

 

 

 

Articoli correlati

Riconoscimento utente

Esegui il login per scaricare il materiale riservato

ORARIO UFFICI FINO AL GIORNO

6 GENNAIO 2025

9:00 - 13:00

per comunicazioni urgenti contattare il numero 349 250 3143

ORARIO ESTIVO E CHIUSURA PER FERIE

ORARIO ESTIVO
dal 1° luglio all’8 agosto 2025

Gli uffici saranno aperti dalle ore 9:00 alle 13:00

CHIUSURA PER FERIE
dall’11 al 19 agosto 2025

Per comunicazioni urgenti:
inviare mail a dirigentiscuola@libero.it o contattare i numeri 3492503143 – 3481651508