Ottimo seguito per l’assemblea regionale umbra, svoltasi lunedì 1 dicembre a Perugia. Alto l’interesse per le questioni più urgenti della categoria, fra stato di agitazione, carichi burocratici e compensi arretrati. Si è parlato anche di Intelligenza artificiale, con la formatrice Burzigotti.

Proseguono con grande seguito le assemblee regionali DirigentiScuola. Con l’inizio di dicembre è stata la volta di Perugia, nel cuore della Penisola: alto l’interesse al Gio’ e Jazz Hotel, dove in mattinata si è svolto l’appuntamento umbro con la partecipazione della presidente regionale Simonetta Zuccaccia e del vicepresidente nazionale Roberto Mugnai.
C’era anche una “special guest”: la prof.ssa Franca Burzigotti, formatrice e già dirigente del Campus Da Vinci di Umbertide, che ha parlato di “Intelligenza artificiale” fra “linee guida Mim, responsabilità del dirigente e scenari di innovazione”, un tema da seguire molto da vicino.
Dopo la gradita pausa caffè, via ai lavori associativi con gli argomenti più caldi e urgenti per la categoria: proclamazione dello stato di agitazione, con iniziative e obiettivi; stato dei compensi non ancora riscossi (arretrati CIN 20/21 – 22/23, spettanze CIN 23/24 – 24/25); valutazione dirigenziale aa.ss. 2024/25 e 2025/26: lo stato dell’arte; fondo di solidarietà, con l’ampliamento delle garanzie e rimborsi per multe e ammende. L’assemblea umbra, oltre a un piacevole momento di incontro e di confronto fra colleghi e amici, è stata un’ulteriore dimostrazione di coesione e di partecipazione, a conferma della volontà della dirigenza scolastica di affrontare con determinazione le più stringenti sfide burocratiche, contrattuali e organizzative.



