Un’altra bella giornata di impegno e condivisione di valori, intenti e obiettivi, e non è mancato un piacevole momento conviviale: nella mattinata del 5 novembre, davanti a una nutrita platea di soci e non soci, si è svolta presso il Liceo Artistico “E. Mannucci” di Ancona l’Assemblea Regionale Marche di DIRIGENTISCUOLA.
Il Presidente nazionale Attilio Fratta, accanto al Presidente regionale Marche Angelo Frisoli, ha ribadito la necessità di azioni sempre più concrete al fine di conseguire gli obiettivi di miglioramento delle condizioni di lavoro dei dirigenti scolastici e il riconoscimento, anche economico, della loro dignità, proprio nei giorni in cui l’Associazione ha chiesto un urgente incontro al Ministero per fare chiarezza sui provvedimenti per i DS nella Legge di Bilancio 2026, che non prevede adeguati stanziamenti di risorse in vista dell’attesa perequazione stipendiale.
Presenti anche la vicepresidente regionale Lucia Cipolla e, perfetto padrone di casa, il socio Luca Serafini, DS del “Mannucci”.
Punto centrale all’ordine del giorno è stata, e non poteva essere altrimenti, la proclamazione dello stato di agitazione, con iniziative ed obiettivi connessi: una situazione che si fa ancor più grave alla luce dell’indifferenza mostrata sino ad ora dal Ministero nei confronti delle istanze della categoria. A questo proposito i presenti si sono dimostrati molto sensibili, soprattutto in relazione alla mancanza di gradualità dei provvedimenti disciplinari a carico dei DS, tema che verrà portato al tavolo della nuova contrattazione. Grande plauso è stato rivolto alla task force di DIRIGENTISCUOLA di cui sono state ricordate le azioni compiute di recente a difesa dei dirigenti scolastici vessati dall’amministrazione. Inoltre sono stati chiesti chiarimenti sulla mancata proroga Pnrr e Transizione digitale, per cui sono previste interlocuzioni con il Ministero.
Tutte tematiche che si legano saldamente a quelle, altrettanto sentite, delle molestie burocratiche (tra le tante: INPS, monitoraggi urgenti; PNRR, rapporti con gli Uffici Scolastici Regionali ecc.), che si stanno facendo sempre più numerose e pressanti. Si è parlato anche dello stato dell’arte dei compensi non ancora riscossi (arretrati CIN 20/21, 22/23, spettanze 23/24 – 24/25), della valutazione dirigenziale ex DM 47/25 e delle fasce di complessità. Altro argomento “caldo” è il rinnovo del CCNL, per cui a ben 4 anni dalla scadenza (tecnicamente risalente al 2021) non vi è ancora traccia nemmeno dell’Atto di Indirizzo.
E’ stata inoltre l’occasione di presentare i nuovi Servizi riservati ai soci DIRIGENTISCUOLA: dalla consulenza al Fondo di solidarietà, dall’ampliamento delle garanzie e rimborsi per multe e ammende a un’Agenda 365 ricca di rinnovati contenuti e funzionalità. In particolare, grande attenzione fra soci e non soci è stata rivolta alla “Delibera in Danno” la cui modulistica è disponibile in Agenda 365.
La priorità, più volte ribadita nel corso della giornata, resta quella di unire la categoria per affrontare le non semplici sfide comuni e trovare costruttive soluzioni ai molti problemi rimasti ancora aperti.




