Corrispondiamo alle sollecitazioni rivolteci da soci presenti nelle graduatorie regionali del concorso ordinario e parimenti nella graduatoria nazionale ad esaurimento del concorso riservato a dirigente scolastico.

1. Chi ha avuto l’immissione in ruolo nel corrente anno scolastico per essere stato in posizione utile nella graduatoria nazionale del concorso riservato, potrà esercitare l’opzione di essere nominato dirigente scolastico nella regione scelta al momento della domanda di partecipazione al concorso ordinario e figurando tra i vincitori, con contestuale decadenza dalla graduatoria del concorso riservato. E se ha effettuato con esito positivo l’anno di formazione e prova, non dovrà più ripeterlo. È comunque opportuna una comunicazione al DG dell’USR sede dell’Istituzione scolastica attuale e che lascerà dal primo settembre.

2. Qualora, in ipotesi, non abbia superato il predetto anno di formazione e prova, ciò non è di ostacolo alla nomina in ruolo nella regione che ha bandito il concorso ordinario (e nella quale effettuerà l’anno di formazione e prova): come da ultimo chiarito dalla Corte di cassazione n. 17629 del 26 giugno 2024.

3. Da ultimo, ma pare ovvio, se taluno – inserito in posizione utile nella graduatoria nazionale del riservato – abbia rinunciato alla nomina perché su sede non gradita, potrà ben accettarne una nella (sola) regione in cui risulta vincitore del relativo concorso ordinario.