Il corso sulla Sicurezza nelle Istituzioni scolastiche, in partnership con Sicurezza per la Scuola, sta mietendo successi in tutta Italia. La presidente DirigentiScuola FVG Bigotti: “Apprezzato momento di incontro e condivisione”.
Il tema interessa, e quando è trattato con approccio pratico e dinamico coinvolge ancor di più: l’ennesima dimostrazione si è avuta nella mattinata del 21 novembre a Udine, dove si è tenuta la tappa targata “FVG” del corso “La sicurezza nelle II.SS., responsabilità e adempimenti del Dirigente Scolastico”, realizzato in convenzione con Sicurezza per la Scuola e valido per il completamento della formazione “Datore di lavoro” secondo il nuovo Accordo Stato-Regioni.

A rappresentare DirigentiScuola la Presidente regionale Friuli-Venezia-Giulia Donatella Bigotti. Accanto a lei anche la Presidente del Veneto Maria Paola De Angelis. Obiettivo dell’appuntamento, supportare i dirigenti scolastici in una gestione dell’Istituto scevra da errori, ottimizzando tempo e risorse e fornendo un quadro particolareggiato delle normative, delle tempistiche da rispettare e di tutti i rischi che si possono correre incappando in ritardi e mancanze. Messaggio ben compreso dagli oltre 50 dirigenti scolastici in sala, che hanno seguito con grande interesse, fino all’ultimo minuto, i contributi degli esperti Giuseppe Esposito, già responsabile dell’Ufficio per il Coordinamento della sicurezza delle Istituzioni Scolastiche dell’USR Campania, e Fabio De Marco, CEO di Sicurezza per la Scuola ed apprezzato autore e formatore.

Tra fonti normative, figure chiave, ruolo e responsabilità del DS, obblighi, tempistiche, modelli organizzativi per la formazione, pianificazione della formazione e gestione delle casistiche più frequenti è stata fatta un’ampia carrellata a 360° sul tema della sicurezza a scuola e sul ruolo del ds come datore di lavoro e figura di garanzia.
Straordinaria l’accoglienza dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Bonaldo Stringher”, diretto dal socio Ciro Ciotola, che ha offerto a tutti i presenti due momenti di ristoro e coffee break “rinforzato” a cura degli studenti dell’indirizzo alberghiero.
“Oltre all’aspetto tecnico, come sempre impeccabile – commenta la presidente Bigotti – è stata una preziosa occasione di incontro: i colleghi hanno affrontato questa parte di formazione non come una semplice formalità, ma come una reale opportunità di crescita professionale, scambio e condivisione”.
