Si è svolta ieri, presso l’auditorium dell’IIS Marconi-Mangano di Catania, una partecipatissima assemblea sindacale che ha visto una presenza numerosa e attenta di colleghi provenienti non solo da Catania, ma anche dalle altre province della Sicilia. Un’adesione ampia, segno evidente del forte bisogno della categoria di confronto e di ascolto.
A guidare i lavori sono stati la Presidente regionale Sicilia, Maria Catena Trovato, e il Vicepresidente nazionale, Pasquale Annese, che hanno aperto l’incontro illustrando i principali temi all’ordine del giorno.
Dopo un primo momento dedicato alle novità associative e allo stato di agitazione della categoria, l’assemblea ha affrontato una serie di questioni cruciali per i dirigenti scolastici, tra cui : CIN e aggiornamenti sulle trattative in corso, valutazione dirigenziale per gli a.s. 2024/25 e 2025/26, Legge di Bilancio e reperimento delle risorse per completare la perequazione , rinnovo CCNL 2022–2024, servizi di consulenza ai soci e nuove funzionalità dell’Agenda 365 giorni.
La discussione, intensa e partecipata, ha portato i colleghi a trattenersi ben oltre l’orario previsto, per approfondire temi che incidono concretamente sulla gestione quotidiana delle scuole.
Le criticità più sentite dalla categoria
Attività negoziali e viaggi d’istruzione e rendicontazione PNRR
Grande interesse ha suscitato l’approfondimento sulle attività negoziali relative ai viaggi d’istruzione, alla luce dell’ultima circolare del MIM, che continua a generare dubbi interpretativi.
La questione Passweb e le rivalse INPS
Tra le preoccupazioni più forti emerse, spicca la vicenda PASSWEB , una procedura che il MIM ha di fatto scaricato sulle scuole e che continua a rivelarsi una delle principali molestie burocratiche per i dirigenti scolastici. A ciò si somma l’annoso problema delle rivalse INPS, che continuano a gravare sulle istituzioni scolastiche , costringendo i dirigenti a un susseguirsi di ricorsi e verifiche documentali, aggravando un carico di lavoro già non più sostenibile. Una situazione resa ancora più pesante dalle continue elusioni del problema da parte dell’amministrazione centrale.
Il contenzioso sulle ferie del personale a tempo determinato
Altro fronte in forte crescita, soprattutto in Sicilia, riguarda il contenzioso sulla retribuzione delle ferie dei docenti a tempo determinato. I dirigenti si trovano costretti a ricorrere all’Avvocatura dello stato, dovendo dimostrare, caso per caso, l’avvenuta informazione individuale sulla fruizione delle ferie nei periodi di sospensione delle attività didattiche.
Una richiesta che appare paradossale: come se la normativa vigente non fosse di per sé sufficiente e come se il personale docente non fosse tenuto a conoscerla. In molti casi, infatti, prevale inspiegabilmente la necessità della “nota informativa del dirigente” rispetto alla legge stessa, imponendo ai DS un onere documentale eccessivo e ingiustificato.
L’assemblea, scandita da numerose domande dei presenti e da risposte puntuali fornite dai maggiori esperti tecnici di DIRIGENTISCUOLA, oltre che di indiscussa competenza professionale in campo nazionale, si è conclusa con un momento conviviale e con l’impegno a organizzare ulteriori incontri per mantenere alta l’attenzione sulle battaglie della categoria.
DIRIGENTISCUOLA ha ribadito la propria vicinanza costante a ogni dirigente, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà, anche sul piano individuale. Un supporto diretto, competente e immediato che rappresenta un valore aggiunto unico nel panorama sindacale.
Il sindacato nasce e continua a operare esclusivamente per tutelare i dirigenti scolastici, senza disperdere energie in rappresentanze multiple o discutibili. Una scelta di coerenza e di responsabilità che costituisce la nostra identità e la nostra forza.

