Si è tenuto , oggi, l’incontro in presenza tra il Direttore dell’USR Campania, Dott.  Ettore Acerra, e le OO.SS avente ad oggetto: Circolare mobilità Dirigenti Scolastici a.s. 2025/2026.

Per DIRIGENTISCUOLA  Campania erano presenti all’incontro la Presidente Assunta Barbieri, la Vicepresidente Campania Filomena Adinolfi, le presidenti provinciali Rosa Cassese e Melinda Patrì.

La riunione si è svolta, come sempre, in un clima sereno ed amichevole fornendo indicazioni per la formulazione delle domande da parte dei dirigenti scolastici interessati. La circolare sarà pubblicata al massimo entro la giornata di domani.

Sono previste varie fasi.

1. Conferme di incarico in continuità di servizio per i dirigenti con contratto in scadenza al 31/08/2025

I dirigenti scolastici il cui contratto viene a scadenza con la fine del corrente anno scolastico – 31.08.2025- e che intendano essere confermati dovranno produrre la propria istanza utilizzando esclusivamente il sistema online all’interno della nuova piattaforma per la “Gestione dei Dirigenti Scolastici”, come di seguito illustrato, selezionando la “fase A” (conferma dell’incarico). La conferma sarà disposta in via prioritaria, a meno che non vi siano ragioni particolari che dovessero consigliare, nell’interesse del buon andamento della P.A., un mutamento d’incarico d’Ufficio; in questo caso l’interessato sarà tempestivamente informato.

    2. Assegnazione ad altro incarico per riorganizzazione/ristrutturazione dell’ufficio dirigenziale

A seguito della riorganizzazione/ristrutturazione della rete scolastica di cui alle delibere regionali per il dimensionamento delle II.SS. della Regione Campania, a.s. 2025/2026, anche a seguito dell’applicazione del DI 127 del 30.06.23, che ha comportato la modifica o la soppressione dell’ufficio dirigenziale ricoperto, si provvederà ad una nuova stipulazione dell’atto di incarico, tenendo conto, per quanto possibile, delle preferenze del dirigente interessato.

Nella attribuzione di nuovo incarico, usufruiscono della precedenza di cui alla fase B) solo i dirigenti scolastici individuati quali “perdenti posto” e come tali inclusi nello specifico elenco. Qualora non presentino istanza di assegnazione di nuovo incarico, o indichino, nella propria domanda, sedi non assegnabili, verranno assegnati d’ufficio a nuovo incarico su una sede disponibile nel rispetto, ove possibile, del criterio della territorialità.

E’ opportuno che i dirigenti scolastici individuati come “perdenti posto” indichino nella propria domanda di mobilità un congruo numero di preferenze (almeno 5 sedi) per facilitare le operazioni di assegnazione. Nel caso in cui due istituzioni scolastiche siano state oggetto di fusione, entrambi i dirigenti scolastici saranno tenuti a presentare istanza di conferimento di nuovo incarico e saranno trattati nell’ambito della fase B) perché considerati perdenti posto.

  3. Conferimento di nuovo incarico, a domanda, per i Dirigenti con contratto in scadenza al 31/08/2025 e assegnazione degli incarichi ai Dirigenti Scolastici che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, incarichi sindacali e dall’estero:

Per il conferimento di nuovo incarico a richiesta dell’interessato si verificherà dettagliatamente la corretta applicazione della legge 104/1992.

In subordine ai casi descritti, in questa fase è altresì garantita la precedenza ai dirigenti scolastici che, alla scadenza dell’incarico triennale, chiedano di rientrare nella provincia da cui erano precedentemente usciti a seguito del dimensionamento della rete scolastica in assenza di disponibilità nella medesima provincia o se siano stati assegnati a sede disagiata, sebbene nella medesima provincia (ad esempio se a più di 30 km di distanza dalla sede di precedente assegnazione o se di difficile raggiungimento per le caratteristiche orografiche).

 4. Mutamento di incarico, a domanda dell’interessato, in pendenza di contratto individuale:

Si procederà a mutamenti di incarico in costanza di contratto, salva l’ipotesi dei DD.SS. perdenti posto, esclusivamente nei casi di particolare urgenza, di gravi esigenze familiari, di circostanze adeguatamente motivate e documentate.  Si precisa che partecipano con precedenza a questa fase i dirigenti scolastici che, in pendenza di contratto, chiedano di rientrare nella provincia da cui erano precedentemente usciti a seguito del dimensionamento della rete scolastica in assenza di disponibilità nella medesima provincia o se siano stati assegnati a sede disagiata, sebbene nella medesima provincia (ad esempio se a più di 30 km di distanza dalla sede di precedente assegnazione o se di difficile raggiungimento per le caratteristiche orografiche).

   5. Mutamento di incarico in casi eccezionali:

La presente ipotesi, prevista ed articolata nell’art. 9 comma 3 del CCNL 15/07/2010, potrà essere presa in considerazione solo nelle fattispecie normate contrattualmente:

1. insorgenza di malattie che necessitano di cure in strutture sanitarie esistenti solo nelle sedi richieste;
2. trasferimento del coniuge successivamente alla data di stipula del contratto individuale;
3. altri casi di particolare rilevanza previsti da norme speciali.

 6. Mobilità interregionale:

L’organico dei dirigenti scolastici della Regione Campania per l’anno scolastico in corso e a decorrere dal prossimo 1° settembre 2025 è da considerarsi, alla luce della necessità di dare applicazione alla novella legislativa prevista dall’articolo 12 del DL 71/2024, del tutto saturo e conseguentemente l’USR per la Campania non potrà procedere alle operazioni di mobilità interregionale.

A partire dal 1° settembre 2025 l’organico dei dirigenti scolastici della Regione Campania avrà una consistenza pari a 832 unità anche se all’esito delle operazioni di dimensionamento della rete scolastica, saranno funzionanti n. 853 istituzioni scolastiche, con un incremento pari al 2,5% di quanto previsto dal D.I. 127/2023.

L’incremento del numero delle istituzioni scolastiche pari a n. 21 non costituisce incremento della consistenza organica regionale dei dirigenti scolastici, che resta fissata a n. 832 ai sensi di quanto previsto dal DLg n. 1 del 16 gennaio 2025.

Dal 1° settembre 2025 saranno in servizio n. 788 dirigenti scolastici, al netto dei n. 53 pensionamenti disposti con decreto prot. AOODRCA.0042975.06-06-2025. A tale computo va aggiunto un posto accantonato per un contenzioso pendente relativo alla graduatoria del concorso di cui al DDG 13 luglio 2011.

Sui posti che residuano (43 posti) saranno effettuate:

• 13 Esecuzione di pronunce giurisdizionali relative alla mobilità interregionale anni scolastici pregressi.

La differenza (n. 43) tra il contingente di organico previsto dal DI 127/2023 in Campania utilizzabile per l’assegnazione di incarichi (n. 832) e il numero dei dirigenti scolastici in organico al 1° settembre 2024 (n.788 + 1 posto accantonato) sarà utilizzata per l’esecuzione di pronunce relative alla mobilità interregionale dei precedenti anni scolastici – (n.13, suscettibile di variazione per contenziosi in via di definizione), effettuate  rispettando, ove possibile, tutte le eventuali indicazioni del Giudice, con riferimento alle sedi scolastiche da assegnare ed alle precedenze vantate dai dirigenti scolastici in questione.

Sui posti residui (n. 30) saranno poi effettuate le immissioni in ruolo nei limiti delle autorizzazioni assunzionali da parte dell’Amministrazione centrale e del MEF con precedenza per i candidati inseriti nella graduatoria del Concorso 2011 della Campania -DDG 13 luglio 2011 – n.13 unità (di cui n. 8 candidati utilmente inseriti in graduatoria concorsuale 2011 e n. 5 candidati depennati dalla graduatoria per aver accettato l’interregionalità, che hanno ottenuto provvedimenti giudiziari favorevoli al loro reinserimento in graduatoria/diritto alla immissione in ruolo in Campania). Sugli ulteriori posti residui dopo le operazioni prima indicate (esecuzione pronunce ed esaurimento graduatoria Concorso 2011), nel rispetto dell’articolo 10-bis del decreto-legge 7 aprile 2025, n. 45, convertito con modificazioni dalla legge 5 giugno 2025, n. 79, sarà poi fatto salvo il contingente regionale dei posti del concorso ordinario (17 posti).

Resteranno da assegnare almeno 43 reggenze sulla variazione tra le 832 autonomie autorizzate e lo scostamento a 853 dovuto all’incremento pari al 2,5% previsto dal D.I. 127/2023a cui si aggiungono 22 posizioni di stato.

Il Direttore ha poi sollecitato la compilazione della piattaforma delle “Fasce di Complessità” per l’individuazione della graduazione delle istituzioni scolastiche da parte dei dirigenti scolastici che non avessero ancora adempiuto. Si ricorda che la scadenza è fissata a domani.

Il Direttore ha comunicato che per quanto riguarda l’inoltro degli obiettivi si sta procedendo per lettera alfabetica.